In questo periodo molto delicato non solo dal punto di vista economico, i negozi e le attività commerciali rientrano in quelle categorie chiamate a prestare la massima attenzione alla qualità dell’aria indoor. Non è difficile intuirne il motivo: si tratta di luoghi in cui è difficile mantenere la distanza di sicurezza e garantire la massima qualità dell’aria. Pensiamo, poi, ai negozi che si trovano all’interno dei centri commerciali, sono luoghi frequentati da un gran numero di persone. Nel caso, poi, di gallerie e ipermercati, oltre ai dipendenti e ai clienti, bisogna contare anche i lavoratori a servizio delle parti comuni della struttura (addetti alle pulizie, all’impiantistica, ecc.). Tutti respirano la stessa aria: pertanto è importante che venga correttamente purificata attraverso un impianto efficiente e in buono stato. Si tratta, infatti, di ambienti chiusi che non sempre possono essere sottoposti al ricambio dell’aria attraverso le finestre. Per questo si utilizzano impianti che devono essere soggetti a costante manutenzione, cambio dei filtri e periodiche analisi. In questi casi la soluzione può essere l’utilizzo di un purificatore d’aria. Ecco le ragioni per cui si tratta di una scelta ottimale: